CCNL Istituzioni Socio Assistenziali Uneba: i sindacati definiscono la mobilitazione

A seguito del mancato accordo, i sindacati stabiliscono il 16 settembre come giornata di sciopero 

A seguito del mancato accordo tra Fp-Cigl, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Fisascat-Cisl, Uiltucs e Uneba presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulle condizioni economiche del rinnovo applicabile al personale dipendente dalle realtà del settore assistenziale, sociale, sociosanitario, educativo Uneba, i sindacati hanno stabilito il calendario di appuntamenti per la mobilitazione.
Durante l’incontro, infatti, Uneba ha proposto un aumento non superiore al 50% dell’indice IPCA per il periodo 2020/2025. Le OO.SS. hanno considerato non accettabile tale condizione, in quanto all’aumento del 50% dovrebbero rientrare i costi relativi alla parte normativa e pertanto alla luce di tali detrazioni l’aumento sarebbe notevolmente inferiore rispetto a quello richiesto. 
Alla luce di tale situazione, le segreterie nazionali hanno adottato le seguenti decisioni:
25 giugno alle ore 10: riunione delle strutture);
3 luglio alle ore 18.30: attivo delle/dei delegate/i Uneba;
16 settembre: sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori Uneba.

CCNL Assicurazioni Anapa: premio aziendale 2023

Con la retribuzione di giugno, erogato il Premio aziendale per tutti i dipendenti

Conformemente a quanto previsto dall’art. 36 del CCNL 18 dicembre 2017, viene effettuata, per tutti i dipendenti delle agenzie di assicurazione Anapa, la corresponsione del premio aziendale di produttività per l’anno 2023 nel mese di giugno di ogni anno. 
Tale corresponsione è correlata al conseguimento di incrementi di produttività individuale delle agenzie, individuate nelle provvigioni annue lorde, comprensive di rappels e sistemi premianti comunque denominati, che devono essere pari o superiori a:
– 2,6% (2+0,6%);
– 4,6% (4+0,6%);
– 6,6% (6+0,6%). 
Pertanto, quando si verifica una delle condizioni sopra esposte, vengono erogati gli importi riportati nella tabella di seguito, determinati in misura fissa Una Tantum.

Incremento 2,6% 4,6% 6,6%
6° liv. ex Quadro 240,00 306,00 382,50
5° liv. ex C. Ufficio 208,00 265,20 331,50
4° liv. ex I cat. 192,00 244,80 306,00
3° liv. ex II cat. 176,00 224,40 280,50
2° liv. ex III cat. 164,00 209,10 261,38
1° liv. ex III cat. 160,00 204,00 255,00

I suddetti importi sono corrisposti pro-quota per i lavoratori assunti ovvero licenziati nel corso dell’anno 2023, con calcolo per/12. Inoltre verranno corrisposti, ai lavoratori part-time e agli apprendisti, in misura ridotta proporzionalmente.
Se la condizione per la corresponsione del premio si verifica nel suo massimo valore (ossia 6,6%), l’Agente non avrà alcun obbligo di esibizione documentale e dovrà procedere alla corresponsione del premio. Viceversa, qualora la condizione si sia verificata nelle misure intermedie (2,6% o 4,6%) o non si sia verificata affatto, l’Agente dovrà esibire la documentazione contestualmente alla consegna della busta paga del mese di giugno 2024. Anche in caso di mancata esibizione documentale, il premio deve essere corrisposto nel suo massimo valore.

CCNL Metalmeccanica Piccola Industria Confapi: con l’adeguamento IPCA nuovi minimi retributivi

Dal 1° giugno 2024 in arrivo incrementi sui minimi retributivi, indennità di trasferta e reperibilità

L’11 giugno scorso, Unionmeccanica-Confapi, Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno sottoscritto il verbale di accordo che dà il via all’attuazione dell’ipotesi di accordo del CCNL Metalmeccanica Piccola Industria Confapi del 26 maggio 2021, in materia di adeguamento dei minimi contrattuali, indennità di trasferta e reperibilità. 
Secondo quanto comunicato dall’ISTAT il 7 giugno scorso, e sulla base della dinamica inflattiva consuntivata relativa all’anno 2023, misurata con “IPCA al netto degli energetici importanti”, pari al 6,9%, le Parti hanno definito i minimi da riconoscere alle lavoratrici ed ai lavoratori del settore. Nella tabella riportata di seguito i nuovi minimi retributivi calcolati, appunto, sull’IPCA 2023 riconosciuti dal 1° giugno 2024.

Livello Aumenti dal 1° giugno 2024 Minimi CCNL dal 1° giugno 2024
1 101,14 1.566,89
2 111,70 1.730,47
3 123,93 1.920,00
4 129,30 2.003,23
5 138,51 2.145,87
6 148,50 2.300,75
7 159,32 2.468,33
8 173,26 2.684,27
8 Q 173,26 2.684,27
9 192,68 2.985,18
9 Q 192,68 2.985,18

Per gli istituti della trasferta forfettizzata e della reperibilità in essere alla data del 31 maggio 2024, l’adeguamento segue quanto indicato dall’ISTAT, vale a dire il 6,9%. Dal 1° giugno 2024, gli importi dell’indennità di trasferta sono  così adeguati:

Indennità di trasferta Importi dal 1° giugno 2024
Trasferta interna 49,68
Quota pasto meriano o serale 12,90
Quota pernottamento 24,83

Indennità di reperibilità dal 1° giugno 2024

Livello b)

Compenso giornaliero

c)

Compenso settimanale

16 ORE (GIORNO LAVORATO) 24 ORE (GIORNO LIBERO) 24 ORE FESTIVE 6 GIORNI 6 GIORNI CON FESTIVO 6 GIORNI CON FESTIVO E GIORNO LIBERO
Superiore al 5° livello 7,79 12,81 13,48 51,77 52,44 57,46
4° e 5° livello 6,78 10,63 11,41 44,52 45,29 49,15
1°, 2°, 3° livello 5,69  8,56 9,24  37,00 37,68 40,56